Sin dalle prime recite scolastiche può emergere la passione per il teatro e la recitazione. Già da qui chi ha un talento innato dovrebbe dimostrarlo. Ma da qui a intraprendere una carriera nello spettacolo ne deve passare di acqua sotto i ponti. Vediamo insieme quali sono i possibili percorsi da intraprendere per immettersi in questo campo e quali sono le conoscenze da acquisire per fare l’attore o l’attrice.
Cosa fa un attore?
Recita. Ma non solo. Infatti per alcune persone esiste una vera e propria predisposizione naturale: per esempio il lavoro dell’attore è particolarmente indicato per il segno del leone. Un attore, per essere considerato “bravo”, deve innanzitutto saper emozionare, arrivare dritto al cuore degli spettatori e comunicare loro le sensazioni che prova il personaggio che interpreta.
Questo può avvenire solo con una messa in pratica di tutte le lezioni circa la modulazione della voce, la mimica facciale e la gestualità, ma anche la postura del corpo intero. Prima di salire sul palco o mettere piede sul set per girare, l’attore deve studiare alla perfezione il personaggio che interpreta poiché solo così riuscirà a spogliarsi dei suoi panni ed entrare nel costume di scena.
Bisogna saper declinare gli aspetti caratteristici dei vari personaggi, immaginarsi un background, una personalità e allenarsi, allenarsi tantissimo. Deve poi saper mantenere l’attenzione su di sé, tenere la scena, gli occhi del pubblico devono essere rapiti dai movimenti e dalla voce di chi recita.
Il percorso per diventare attore o attrice è forse tra i più difficili in quanto entrano in gioco tutta una serie di fattori e di questi, forse, solo il 60% dipendono dall’attore in sé.
La concorrenza è alta e il mondo dello spettacolo è abbastanza chiuso in se stesso per cui bisogna anche sapersi far notare e cogliere al volo ogni occasione per mettersi in mostra. Ma il cinema e teatro non sono i soli luoghi a cui si può ambire. Un attore può introdursi anche in programmi radiofonici o assumere il ruolo di maestro di recitazione e insegnare nelle scuole.
I primi passi
Anche in giovane età, chiunque voglia accostarsi a questo mondo, capace di dare tante soddisfazioni ma che richiede altrettanti sacrifici, sicuramente deve prendere in considerazione l’iscrizione a una scuola di teatro. Qui saranno fornite le basi di postura, dizione e gli esercizi che servono a calarsi nei ruoli assegnati. Certo, il teatro non è il cinema, ma può essere comunque un buon inizio anche per conoscere persone già ben calate nell’ambiente.
I luoghi più prolifici delle arti teatrali e dello spettacolo sono: Roma, Milano, Napoli e Genova. Il consiglio è quindi quello di scegliere una delle numerose accademie che si trovano in queste città per intraprendere il lungo percorso che porterà alla professionalizzazione; in più, sarà sicuramente un po’ più facile cominciare proprio nei poli più produttivi in quanto ci saranno più possibilità di entrare in ambienti affini e conoscere persone che potrebbero fare la differenza nella carriera dell’aspirante attore.
Gli attestati
Per quanto riguarda il territorio nazionale, i punti nevralgici nei quali recarsi per avere qualche possibilità di sfondare del mondo del cinema e della recitazione sono stati già menzionati. È bene precisare, però, che solo alcune scuole di recitazione rilasciano, a fine corso, un attestato corrispondente alla laurea in discipline dello spettacolo e queste si trovano unicamente a Roma (due) e a Milano (una).
Le prime due, ovvero l’Accademia internazionale di Teatro e l’Accademia internazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico si trovano nella capitale, mentre a Milano si può frequentare la Scuola di Teatro Paolo Grassi. Il percorso di formazione ha una durata fissa di tre anni, al termine dei quali viene rilasciata la Laurea di primo livello in Recitazione, codice DADPL02.
Non sempre l’accesso alle scuole di recitazione è libero, anzi. Nella maggior parte delle accademie di recitazione è predisposto all’inizio un test d’ammissione a cui poter accedere solo se si è in possesso di un diploma di istruzione secondaria.
Come proporsi e trovare lavoro
Una volta terminati gli studi e acquisiti i titoli necessari, l’attore o l’attrice che hanno intenzione di intraprendere seriamente una carriera e rifarsi di tutti gli sforzi messi in atto fino a quel momento devono innanzitutto valorizzare la propria immagine. Quindi ci si deve recare in uno studio fotografico e procedere alla creazione di un book fotografico da allegare ai curricula prima di inviarli ai provini e ai cast.