Esistono diversi sistemi per eliminare l’odore di fumo e in tanti hanno già provato rimedi naturali e fai da te. Tuttavia non sono soluzioni definitive cioè non risolvono il problema completamente e per sempre. Infatti, dopo questi deboli palliativi permane ancora quello sgradevole odore di fumo.
Per odore di fumo s’intende in genere il fumo della sigaretta che lascia le sue particelle di carbonio, nicotina e altre sostanze come una patina a volte invisibile e a volte invece fin troppo evidente su tante superfici.
Nonostante i danni che il fumo delle sigarette può provocare alla salute in molti ancora non smettono, anzi continuano senza sosta, comunque e ovunque: in casa, in macchina, all’aperto e al chiuso. Il continuo odore nelle quattro mura domestiche l’ambiente rende maleodorante e insalubre tanto che divani, tende, arredi, pareti e vestiti diventano praticamente sporchi di una puzza difficile da eliminare.
C’è addirittura chi usa semplicemente uno spray per eliminare l’odore della sigaretta che al limite si mimetizza, mentre altri prodotti a base chimica non fanno altro che peggiorare la situazione specie se in casa ci sono animali domestici e bambini.
A questo punto, non resta che vedere insieme come eliminare l’odore di fumo dai vari ambienti con altri sistemi, alcuni addirittura professionali.
Aria fresca e vapore
Il primissimo metodo che viene in mente subito per combattere l’odore delle sigarette è quello di far areare tutti gli ambienti di casa: infatti l’aria fresca può aiutare molto a diminuire il fumo. Quindi, aprire le finestre di tutte le stanze e utilizzare due ventilatori con le ventole rivolte verso l’esterno.
Per quel che riguarda invece la pulizia con il vapore si usa generalmente su rivestimenti, pareti e tappezzeria dato che il vapore stesso sprigiona calore che scioglie a sua volta le molecole di fumo. Dopo aver vaporizzato rimuovere lo sporco con un panno in microfibra.
Purificatore d’aria
Un’alternativa potrebbe essere proprio quella di tenere all’interno dell’abitazione dei purificatori d’aria che andrebbero posizionati uno per ogni stanza se l’odore di fumo si estende in tutta la casa. Questi eliminano i batteri e cattivi odori poiché contengono un filtro composto da carboni attivi in grado di assorbire le molecole dei fumi sgradevoli o nocivi. Alcuni purificatori sono completamente professionali perché producono ozono, utile per distruggere gli allergeni e cancellare tutti i tipi di odori.
Tecnica della ozonizzazione
Se con i sistemi precedenti il risultato rimane più o meno quello iniziale, cioè odore di fumo in tutta l’abitazione, ecco la soluzione innovativa della ozonizzazione.
Con questa procedura si utilizzano degli apparecchi chiamati ozonizzatori che producono ossigeno attivo necessario per neutralizzare l’aria pesante di casa. In effetti con questa tecnica l’odore di fumo non viene ricoperto, ma eliminato.
L’ozono come soluzione estrema
Il fumo di sigaretta di un fumatore incallito potrebbe essere quasi azzerato con un portacenere che al suo interno usa dei filtri per generare ozono e di conseguenza purifica l’aria. Per quel che riguarda la casa e qualunque oggetto in essa contenuto si può ricorrere, come procedimento estremo, ad una disinfezione professionale con ozono per disinfettare e togliere acari, spore, muffe, fumo, virus e odori, in modo totale.
L’ozono infatti, quando entra in contatto con i diversi materiali e materie produce una reazione chiamata ossidazione. Quest’ultima uccide i microrganismi ed elimina le molecole di fumo che vengono così ossidate e trasformate in altre molecole senza odore. L’ozono entra nei tessuti, sulle superfici, alle pareti, ovunque, proprio dove si distribuisce il fumo.
In pratica, questa è una sanificazione dell’ambiente.
Alla fine, il grosso dilemma di come fare per eliminare l’odore di fumo sarà soltanto un lontano ricordo.